Il commercio arabo con l’India aveva da tempo conquistato l’appetito dei musulmani, e quando i pirati indiani saccheggiarono le loro navi al largo della costa del Sind in 711, fu il segnale di un’invasione. Il governatore della Chalde invio truppe composte da 6000 cavalli e altrettanti cammelli per sottoporre i raja del Sind e offrire ai traditori la scelta tra la conversione all’islam o la morte.
Guardando piu attentivamente, risulto che l'induismo, tutto a base di adorazione, aveva caratteri di una religione seria e che il numero dei suoi fedeli rendeva difficile un simile trattamento, occorse trovare un’altra soluzione. Gli indu, come una grande comunita di paesi che avevano appena fuggito nell’ovest dell’India dalla persecuzione islamica in persia, hanno ricevuto lo statuto privilegiato di dhimmi, o incredenti costretti al pagamento del Dime.
Durante quasi 3 secoli, la conquista dell’India con l’islam si ridusse alla presenza di questa comunita mercantile araba nel Sind. Alla fine del X secolo, le tribu del turkestan, cacciate fino al’Afganistan dall’espansione della Cina in direzione dell’ovest, si stabilirono a Rhazni e intrapresero incursioni attraverso la frontiera indiana per mettere a saccheggio le immense ricchezze dei templi indu.
Infrangendo attraverso il Penjab e il Gujarat fino a Mathura e Kanauj, all’estremita occidentale della valle del Gange, Mahmud di Rhazni (997-1030) metteva piuttosto a profitto queste razzie mortali per sostenere il suo impero persiano e del Turkestan e per prenderne possesso in India.
Mahmud ruppe gli idoli e distrusse i templi degli inesatti sul suo passaggio, ma lo fece pero abbastanza civilizzatamente per usare il suo bottino. Quando rientro a Rhazni fece costruire una biblioteca, un museo e una moschea splendida.
Non ci fu nessuna risposta indiana organizzata per le invasioni islamiche perche i vari regni erano impegnati gli uno contro gli altri in guerre di conquista. I clan militari del Rajputana combatterono tra loro per il possesso di cio che e oggi il rajasthan, la peninsola di Kathiawar e piu lontano all’est Khajuraho. Gli invasori turchi-afgani erano considerati come un fenomeno momentaneo e dedicati sia a scomparire, sia come tanti altri prima di loro a essere assorbiti nel vasto subcontinente.
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