Nel frattempo, nella lotta per la sovranita della valle del Gange, il regno del Magadha (oggi Bihar) si garantiva la preponderanza. Chandragrupta Maurya (321-297 prima di JC) il suo sovrano, fu il fondatore della prima dinastia imperiale dell’India. La sua capitale, Pataliputra (patna moderna), era probabilmente a quest’epoca la piu grande citta del mondo.
Approfittando del vuoto lasciato da Alessandro, Chandragupta estese la sua autorita fino al Nord-ovest, sigillo una alleanza vantaggiosa con i greci, poi si converti al jainismo e si lascio morire di fame nel tempio di Sravanabegola (India meridionale).
Suo figlio, Bindusara, aumento l’imperio mautya verso il sud, fino a Mysore.
Ma, per garantire il controllo delle strade terrestri e marittime del sud, Maurya doveva ancora conquistare il regno orientale di Kalinga (attuale Orissa). Il compito ritorno all’erede di Bindusara, Acoka, che gli indiani tengono per il piu grande dei loro sovrani.
Acoka inauguro il suo regno (269-232 prima di JC) nel sangue, prima di intraprendere la conquista del Kalingra nel 260 prima di JC. Secondo le sue dichiarazioni, questa campagna lascio cento mila morti sul campo di battaglia, oltre a numerose persone che stavano per morire e altri cento cinquanta mila prigionieri che erano portati in cattivita.
La parte piu meridionale dell’India rimaneva indipendente, ma Acoka aveva gia cose importanti da fare con un impero che si estende allora, al nord, fino al Cachemire e al’est fino al’Bengale. Nel corso del mezzo secolo che segui la sua morte, la potenza del Maurya declino. L’agricoltura non produceva sufficientemente per sostenere l’espansione dell’impero e la sua pesantezza impidio alla burocrazia di adattarsi alla successione troppo rapida dei principi che si contendevano il trono.
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